Progetto “COMETNANO”

COMETNANO

Tecnologie per la sintesi, riciclo e combustione di nanopolveri metalliche quali futuri combustibili per autotrazione

Settore / Ambito “TRASPORTI”

Periodo: 2009-2012

Abstract: Il progetto COMETNANO era finalizzato alla produzione ed all’impiego di nanopolveri di metalli quale combustibile per motori a combustione interna.
In linea di principio tale prodotto potrebbe portare al vero motore ad emissioni zero incluso la CO2. Infatti, qualora si realizzasse la combustione completa e controllata delle nanopolveri, l’unico prodotto sarebbe l’ossido di metallo, completamente recuperabile allo scarico e riciclabile attraverso corrente di idrogeno. Il progetto ha riguardato lo studio della produzione delle nanopolveri, in particolare ferro e alluminio, l’analisi delle loro caratteristiche di combustione, nonchè le metodologie di riciclo degli ossidi raccolti allo scarico del motore. ll consorzio di ricerca era formato da 5 unità di quattro paesi EU, 2 Enti di ricerca pubblici, 1 Università e 2 partners industriali.
L’attività svolta dall’ IM-CNR è stata incentrata sulla caratterizzazione della combustione delle nano polveri di metallo, sia in tubo d’urto per la valutazione delle proprietà fondamentali relative alla combustione, quali temperatura di autoaccensione, velocità di ossidazione ecc, sia in motori a combustione interna. E’ stata dimostrata per la prima volta la possibilità di bruciare tali particelle all’interno di un motore a combustione interna. In particolare, è stato sviluppato un sistema di iniezione pneumatica per l’adduzione delle particelle nel cilindro e sono stati eseguite varie sperimentazione che hanno permesso l’analisi delle caratteristiche del processo di combustione delle nanoparticelle in un motore ad accensione per compressione.
Parallelamente sono stati valutati tutti gli aspetti relativi all’impiego delle nanopolveri sul sistema motore (usura, lubrificazione, ecc.).
Tra i risultati ottenuti vanno menzionati la caratterizzazione delle proprietà di combustione di nanopolveri di metallo; la dimostrazione della possibilità di combustione, generazione di energia e controllo dell’autoaccensione all’interno di un motore a scoppio; la caratterizzazione dell’impatto di impiego di nanopolveri di metallo sulla funzionalità di un motore a combustione interna.